Il direttore sportivo del Pomezia: “Eccellenza? Ci aspettiamo di essere tra le pretendenti al titolo, non ci possiamo nascondere”
Il Pomezia disputerà il campionato di Eccellenza 2023/2024 con l’obiettivo di tornare immediatamente in Serie D, persa dopo la retrocessione della scorsa stagione. I rossoblù hanno dimostrato il proposito innanzitutto con i fatti, raggiungendo prima dell’effettiva possibilità di apporre firme, datata 1º luglio, gli accordi con Lahrach, Pizzuto, D’Adamo, Gasbarra, Fofi, Massella, Pinna, Rizzitelli, Mezzina, Rossetti, Gasperini, Petrini, Costantini, Corsetti, Pagliaroli, Palombi, Capodaglio e Lo Pinto. Ma la conferma arriva anche tramite le parole del ds Alessandro Mezzina, intervenuto ai microfoni MYSP per fare il punto della situazione.
Salve Direttore. Ripartite dall’Eccellenza con una rosa importante, costruita tassello dopo tassello già prima dell’inizio del mercato. Sembra che l’obiettivo di tornare in Serie D sia chiaro, è così?
“Sì, l’obiettivo è questo senza dubbio. Stiamo facendo una squadra importante per cercare di essere la pretendente per il titolo”
Cosa mancava al Pomezia per ambire alla promozione?
“Portando questi giocatori a Pomezia oltre al campo la sicurezza è nello spogliatoio, nell’intensità dell’allenamento. Ci mancava questo. Quando prendi giocatori della caratura di Costantini, Corsetti e Capodaglio lo spogliatoio non può essere che solido e l’allenamento non può essere fatto al massimo”.
Quali sono i motivi che hanno portato alla retrocessione?
“Quando la squadra si adatta a risultati negativi purtroppo, pur avendo il blasone, è difficile togliere l’abitudine. Se non arrivano i risultati o c’è uno spogliatoio solido o è difficile tirarsi su”.
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E questo è il collegamento con il mercato di questa stagione?
“Esatto”.
Cosa dobbiamo aspettarci dal Pomezia in Eccellenza?
“Dobbiamo aspettarci una squadra che sarà una delle pretendenti per vincere il titolo in assoluto. Non ci possiamo nascondere, una volta che costruisci una squadra del genere, lo fai per il massimo risultato. Una mia chicca personale sarebbe giocare anche la Coppa Italia nel modo più professionale e perfetto possibile. L’obiettivo è il campionato, ma personalmente, non avendo noi mai fatto granché bene in questa manifestazione, sarei contento se arrivassimo il più lontano possibile”.
A che punto siete nella costruzione della rosa?
“Manca la ciliegina sulla torta, la squadra è quasi completamente fatta”.
L’anno prossimo entrerete in un circuito coperto dalle telecamere MYSP, con la possibilità di guardare in diretta e in differita le partite del Pomezia e delle altre squadre. Con il mercato che avete fatto e gli obiettivi prefissati, vi entusiasma questa possibilità?
“Noi con le telecamere ci lavoriamo già, ma è qualcosa di importante, in più”