Il responsabile della Scuola Calcio dell’Aurelia Antica Aurelio: “Progetto solido che mira a portare i giovani in Prima Squadra”

Aurelia Antica Aurelio
Il Direttore responsabile della scuola calcio Roberto Pellegrini. © Aurelianticaurelio

Al suo secondo anno da responsabile della Scuola Calcio dell’Aurelia Antica Aurelio, Roberto Pellegrini, ha parlato ai microfoni della società romana per fare un bilancio sulla scorsa annata e non solo.

Di seguito l’intervista.

Siamo con Roberto Pellegrini. Sta per cominciare la seconda stagione consecutiva da responsabile della Scuola Calcio dell’Aurelia Antica Aurelio, come si è conclusa la scorsa annata, qual è il tuo bilancio sul primo anno?
“Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto come primo anno, devo ricordare che questa società, nonostante sia un club storico, ha cambiato sede e questo ci ha portato a ricominciare da zero, ad iniziare con pochissimi bambini al seguito e grazie al lavoro d’equipe, grazie a un progetto sano, vero e secondo me anche intelligente, siamo riusciti ad arrivare a una quota di 150 iscritti e questo è un dato soddisfacente. Perché non è tanto far venire un ragazzo in questa struttura, ma è parlare con il genitore convincerlo del progetto e poi mantenere quello che uno dice. E questa è la cosa più importante ovviamente, è facile dire e raccontare cose, ma se non sei in grado di mantenerle questo diventa poi un problema. Per questo siamo molto contenti dei risultati. Abbiamo formato tutte le rose, in alcune Categorie anche più di un gruppo e con molte soddisfazioni. A fine anno siamo rimasti veramente contenti del lavoro fatto, sia in campo che fuori”.

Si sono da poco conclusi gli Open Day, ma per gli ultimi ‘ritardatari’, c’è ancora possibilità di unirsi a tutti i gruppi dal 2011 al 2018. È corretto?
“Assolutamente sì. Ricordo che si chiama Scuola Calcio significa che diamo la possibilità a tutti i bambini di poter crescere in mezzo ad altri bambini e di poter migliorare calcisticamente. Gli Open Day servono per formare i gruppi, ma siamo ben lieti di accettare chiunque volesse venire a provare, senza nessun impegno iniziale. Io dico sempre questo, prima dobbiamo sempre verificare che il bambino e il genitore si trovino bene dentro questa struttura, con il nostro progetto e l’ambiente. Dopo di che si può fare tutto, questo per me è il primo step che bisogna fare quando qualsiasi ragazzo viene qui a provare”.

Un progetto sano, un progetto solido che va avanti anche nell’Agonistica che ha l’obiettivo poi di arrivare un giorno magari in Prima Squadra, chiaramente sono diverse le iniziative le iniziative e collaborazioni della Scuola Calcio per cercare di curare il bambino sotto tutti gli aspetti.
“Sì, noi per esempio nella pre-agonistica lavoriamo molto insieme al primo anno di agonistica, proprio perché formiamo e prepariamo i ragazzi ad un mondo completamente nuovo e differente rispetto alla Scuola Calcio. Si passa dall’insegnare calcio ad avere invece un campionato dove c’è una classifica, un risultato, dove è importante mantenere le categorie. Diciamo che c’è tutto un altro dietro all’Agonistica. E noi prepariamo i nostri ragazzi a questo nuovo mondo bellissimo”.

Rivolgiti alla segreteria del tuo club per richiedere i servizi MySoccerPlayer! L’app MySP Sport è disponibile su App Store e Google Play.