Le parole del sindaco di Amatrice, del presidente, del tecnico, del ds e di alcuni calciatori della SSA Rieti dopo il trionfo nel Playoff di Eccellenza Lazio
Sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi.
“Sicuramente è un’impresa importante fatta dal presidente Tito Capriccioli che aveva iniziato ad Amatrice e la sta portando avanti a Rieti, vista anche la risonanza che ha avuto questo passaggio fondamentale.in Serie D. Una realtà molto importante per la città, per noi è un orgoglio perché comunque porta la matricola di Amatrice. Rappresenta la prova che noi amatriciani siamo resistenti e resilienti. Portare le giovanili ad Amatrice è importantissimo. La squadra avrà il suo prosieguo a Rieti, ma ci sarà anche un contorno che porterà benefici anche ad Amatrice. Lo sport può essere il volano principale per una ripartenza vera del territorio“.
Mister Aldo Gardini.
“Abbiamo raggiunto il primo posto con tanto sacrificio. Questi ragazzi mi hanno regalato questo sogno fantastico. È stata una partita molto tirata, con occasioni da una parte o dall’altra. Meritiamo la Serie D. Il merito è di tutti, che abbiamo remato nella stessa direzione. Anche quando eravamo distanti dalla vetta, ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo realizzato questo sogno. Adesso ci godiamo la festa, ma poi ci vedremo con la società per pianificare il futuro”.
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Il ds Mattia Di Loreto.
“Emozione indescrivibile. Abbiamo scritto una pagina importante della storia della Rieti. Credo che nella sua gloriosa storia la Rieti non abbia mai vinto il campionato di Eccellenza. Abbiamo passato una settimana tranquilla, io per la prima volta da quando faccio il direttore. L’emozione di vincerla allo spareggio è doppia rispetto a vincerla durante il campionato. In stagione siamo partiti in sordina e gli addetti ai lavori ci davano come quarta, quinta forza del Girone. Con il cambio di allenatore abbiamo iniziato a carburare, la squadra ha acquistato sempre più fiducia e siamo usciti fuori. In Serie D non saremo l’agnello sacrificale. Sarà un campionato all’altezza della città”.
Il presidente Tito Capriccioli.
“Grande soddisfazione perché è stato un campionato molto sofferto. Questo spareggio è stato emozionante e pieno di tensioni perché la W3 Maccarese è stata un avversario veramente valido. Serie D conquistata meritatamente. Non è mai facile vincere, abbiamo fatto un percorso importante che ci ha portato alla vittoria. Io ci ho sempre creduto, perché vedevo che la squadra rispondeva bene. Il ds Di Loreto ha costruito una squadra fortissima e il mister è riuscito a farla girare bene. Gardini ha dato un’identità a questa squadra. Allestiremo una squadra per fare un campionato di livello in Serie D. Sarebbe fondamentale avere uno stadio tutto nostro“.
Nicola di Francia.
“In questa squadra i capitani sono tanti, non solo io e Liberato. Dopo la vittoria di Aranova e dopo il pareggio in casa del Pomezia in 9 contro 11 è un po’ cambiata la nostra stagione. Lì ho capito che la nostra squadra aveva degli attributi che pochi hanno“.
Liberato Filosa.
“Stagione veramente dura, anche perché fin dalle prime partite abbiamo dovuto rincorrere. Devo essere sincero, arrivare alla fine e portare a casa il traguardo è stata una gran bella rincorsa. Ci godiamo il momento, per il futuro vediamo”.
Eccellenza Lazio | SSA Rieti, Rossi: “Realizzato il sogno della città”