Il presidente della Pescatori Ostia: “Non vogliamo fare solo una stagione in Eccellenza, con i direttori stiamo facendo un grande lavoro”

Pescatori Ostia
Il presidente della Pescatori Ostia Francesco Girardi. © Pescatori Ostia

La Pescatori Ostia si prepara alla prossima stagione, quella che segna il ritorno in Eccellenza degli Squali dopo dodici anni di assenza, e ventiquattro che non arrivava nel massimo campionato di calcio regionale tramite promozione diretta. L’ultima annata è stata letteralmente storica per la società gialloverde, culminata con la vittoria del Girone C di Promozione. Ora però c’è l’Eccellenza alle porte e non si può sbagliare, lo sa perfettamente la società del Borghetto, che ha scelto di continuare insieme a mister Paolo Albano, al quale sono stati già forniti i primi rinforzi, ufficializzati dal club. La Pescatori non vuole farsi trovare impreparata, lo conferma anche il nuovo presidente Francesco Girardi, intervenuto ai microfoni di MYSP.

Salve presidente. Avete deciso di aprire una stagione per voi così importante con la presentazione di un nuovo stemma. Ci spiega il motivo che vi ha portato a questo cambiamento?
“Come dice il video d’introduzione del nuovo logo, abbiamo scelto di tornare alle origini. Il disegno dello squalo è il primo fatto, quello originale, realizzato dal fondatore della società. Poi abbiamo deciso di adeguarci ai tempi con degli inserti moderni. Possiamo definirlo un originale-moderno”.

Ma come mai avete deciso di cambiare lo stemma adesso, magari è legato al fatto che la prima squadra nella prossima stagione giocherà in Eccellenza?
“Per dare un segno d’appartenenza a tutti i sostenitori della Pescatori. Anche per tornare alle nostre origini, quando il Borghetto era pieno sugli spalti e la nostra era la seconda potenza del litorale, c’eravamo noi e l’Ostiamare”.

A proposito del Borghetto, giocherete nel vostro impianto le partite in casa di Eccellenza?
“Il Borghetto è casa nostra, è il nostro fortino. Ovviamente sarà una scelta societaria, ma non c’è ancora nulla di definito”.

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State valutando un Piano B nel caso in cui non sarà possibile giocare lì?
“Nell’eventualità ho già pronti i Piani B, C e D”.

Affronterà da presidente il ritorno in Eccellenza dopo 12 anni della Pescatori Ostia. Come la sta vivendo?
“Io sono un presidente un po’ anomalo. Mi piace stare sul pezzo, vedere le partite del nostro Settore Giovanile. Ho assistito anche alle gare di beach soccer dei nostri ragazzi. Sono un tuttofare e starò accanto alla squadra il più possibile. Mi approccerò con la speranza di fare un campionato che culminerà con una salvezza, raggiunta magari il prima possibile. L’obiettivo sarà quello di riuscire a salvarci già a febbraio, non vogliamo fare solo una stagione in Eccellenza”.

Ha detto che mister Paolo Albano avrà carta bianca, sarà così anche sul mercato?
“Il mercato è già chiuso. Qualcosa è già uscito. Noi siamo una società nuova, una matricola in Eccellenza, con certe corazzate facciamo fatica a confrontarci. visti anche i budget diversi. Nel nostro piccolo cercheremo di dare qualche soddisfazione ai nostri tifosi. Però consiglio di controllare i nostri social, perché secondo me ci sarà da divertirsi. Ringrazio il direttore sportivo Boncori e il direttore generale Baioni, perché stiamo facendo davvero un grande lavoro. Vogliamo farci trovare pronti per l’inizio della preparazione estiva”.

Vi entusiasma la possibilità di entrare in una categoria molto seguita, con le partite visibili in chiaro grazie all’accordo con MYSP?
“Noi il giovedì faremo le riunioni tattiche grazie a questi video. È un servizio che credo sia fondamentale sia a livello calcistico sia passionale per i nostri tifosi”.