Il presidente dell’Unipomezia si è espresso ad una settimana dall’inizio dell’Eccellenza MYSP: “Importantissime le prime cinque gare”
A meno di una settimana dal fischio di inizio del campionato di Eccellenza MYSP, il presidente dell’Unipomezia Valter Valle ha parlato ai microfoni societari toccando tantissimi argomenti. Dagli obiettivi stagionali al mercato e tanto altro.
Di seguito l’intervista al presidente del club rossoblù.
“C’è un gruppo tutto rinnovato. Il discorso fatto con Andrea Casciotti, il nostro nuovo mister, ha dato un senso di rimpasto generale. Abbiamo dato un colpo di gioventù sia con il suo accesso che con quello del direttore sportivo Manuel Panini. Stare qui è una questione di cuore. Nella scelta di queste due figure sono stati importanti i loro trascorsi nell’Unipomezia. Sono stati due grandi difensori e penso che questo sia stato il regalo più grande che si poteva fare a due personaggi come loro che ci hanno dato tanto nel corso degli anni. Hanno dimostrato attaccamento alla società e alla mia persona. Tanti addetti ai lavori dicono che questa è una scommessa. Dare una società così importante ad un allenatore giovane è un’opportunità per lui, ma un grande punto interrogativo per noi. Non sono d’accordo perché già in queste prima uscite amichevoli ho visto una squadra ben messa in campo e con un gran bel gioco. In questi 8-9 anni ho sempre vinto qualcosa, campionati, Coppe Italia, Ho un palmares da Presidente che mi fornisce grande soddisfazione L’Unipomezia nasce per mio figlio Federico. Mi diverto insieme ai giovani e credo che quest’anno mi divertirò ancora di più. Sono contento di essermi affidato a due bravi ragazzi come Andrea (Casciotti ndr) e Manuel (Panini ndr).
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Molte squadre hanno preso grandi nomi, noi abbiamo puntato su dei profili migliori di altri più acclarati. Questo ci porta a non essere considerati i favoriti. Ma noi giochiamo per vincere. Puntiamo sia al Campionato che alla Coppa Italia, pur non avendo annunciato grandi nomi sulla carta. Sono contento del Girone B, lo trovo molto più affascinante del Girone A. È una novità, incontriamo squadre nuove che non ci conoscono. Penso che entrambi siano equilibrati. Le favorite? Mi rifaccio a quello che dicono gli addetti ai lavori. C’è il Colleferro, il Terracina, il Gaeta, il Certosa, ma poi è il campo che parla. Vincere le prime cinque partite del campionato ti permette di porti in una situazione di classifica ottimale. Credo sia fondamentale fare bene all’inizio. Quest’anno rigiocheremo al Comunale, è importantissimo per noi. La retrocessione dalla Serie D al 70% c’è stata perché non abbiamo mai giocato su un campo nostro. Ritrovarci in uno stadio familiare, è motivo di orgoglio. Cercheremo anche di far rientrare il pubblico“.
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