Il tecnico e il ds della S.S.A. Rieti commentano il successo nella seconda giornata di Eccellenza ai microfoni MYSP: “Abbiamo 20 titolari”
Nelle prime due giornate del campionato di Eccellenza MYSP, la S.S.A. Rieti ha dimostrato di essere una delle compagini più temibili del Girone A. Due successi rotondi rispettivamente sull’Audace (0-4) e sul Montespaccato (3-1), per un totale di ben sette gol segnati e uno subito. Il tecnico degli amarantocelesti Vincenzo Angelone e il direttore sportivo Mattia Di Loreto ai microfoni MYSP hanno mostrato tutta la loro soddisfazione.
Di seguito le parole del mister e del direttore sportivo.
Mister Angelone: “Le vittorie aiutano e aumentano l’autostima e ti fanno lavorare meglio. Ho la fortuna di allenare un gruppo compatto, grazie al direttore Mattia Di Loreto, che mi ha messo a disposizione una squadra fortissima a livello di organico, non solo per quanto riguarda gli undici che scendono in campo. Dispongo di venti titolari e sto cercando di farli giocare tutti, perché lo meritano. Quello che chiedo ai ragazzi infatti è di non guardare chi gioca questa o quella domenica, prima o poi toccherà a tutti. Se il gruppo rimane solido possiamo toglierci tante soddisfazioni. Oggi abbiamo incontrato una delle favorite, questo dicono gli addetti ai lavori. Nella seconda parte del primo tempo ci hanno messo anche in difficoltà. Noi abbiamo fatto due bei gol poi abbiamo abbassato il baricentro e a quel punto loro ne hanno approfittato per farci il 2 a 1. Nel secondo tempo abbiamo tenuto una pressione più alta e siamo stati capaci di segnare il terzo gol e controllare meglio il campo. Con un po’ di lucidità in più avremmo anche potuto fare il quarto gol. Se c’è qualcosa da rivedere è che dopo il doppio vantaggio ci siamo abbassati troppo. Nella seconda frazione potevamo sfruttare meglio alcune ripartenze. All’intervallo negli spogliatoi abbiamo parlato per sistemare le piccole cose che non erano andate bene e nel secondo tempo compattando i reparti siamo andati meglio“.
Mattia Di Loreto: “Per me prima viene l’uomo e poi il giocatore. Io guardo anche quello che può dare nello spogliatoio. Rossi si è integrato fin da subito, al di là dei gol. È un bravissimo ragazzo. Sono soddisfatto di tutti. I reparti sono tutti forti, quello offensivo è il fiore all’occhiello della squadra. C’è Rossi, c’è Monaco, poi Giovannini, Mattei. Tutti calciatori importanti. Lo stesso Battisti che è entrato benissimo in campo. Stiamo centrando l’obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione, partire bene fin da subito. Sono contento perché i miei hanno risposto presente di fronte al proprio pubblico“.
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