Il tecnico del Città di Anagni sull’ultima gara di Eccellenza Lazio: “Il primo tempo lo abbiamo giocato sopra le nostre possibilità”
Nel ventiquattresimo turno di Eccellenza Lazio il Città di Anagni ha perso lo scontro diretto contro il Gaeta e si è visto raggiungere in classifica dalla squadra di Mancone. Mister Fabio Gerli ha analizzato il match casalingo della scorsa domenica ai microfoni societari.
Di seguito le parole del tecnico biancorosso.
“Questa partita è stata preparata molto bene e giocata anche meglio. Nel primo tempo ho visto un Gaeta in difficoltà, per la prima volta ha provato a scavalcare il centrocampo e a non giocare palla a terra. Questo mi interessava, snaturare il loro gioco. Abbiamo creato tanto e abbiamo avuto tre volte la possibilità di passare in vantaggio prima del gol di Liburdi. Abbiamo sprecato tantissime energie. Probabilmente il primo tempo lo abbiamo giocato sopra le nostre possibilità. Nel secondo tempo il Gaeta è tornato in auge, ma io non ho visto parate del mio portiere se non su calcia piazzati da parte di Natiello che è uno specialista. Parliamo comunque di una squadra fortissima. Se nel secondo tempo crei tanto e hai la possibilità di raccoppiare, ma non ci riesci, poi c’è l’eventualità di subire gol su alcune nostre disattenzioni. Il rigore? C’era, non c’era, non mi interessa. A venticinque metri dalla porta non si può commettere un fallo del genere. All’intervallo ho ripreso i miei ragazzi per alcune disattenzioni avute nel primo tempo. Abbiamo concesso delle punizioni che non dovevamo ad uno specialista come Natiello. Malgrado questo abbiamo provato a vincere la partita. Abbiamo fatto una grande gara, giocata con la giusta intensità. Il pareggio non serviva a nessuna delle due, era giusto provarla a vincere”.
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