Il presidente dell’Unipomezia commenta la stagione di Eccellenza Lazio: “Spero che una Panda basti anche in Serie D”

Eccellenza Lazio Unipomezia Valle
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Ecco la lettera del presidente dell’Unipomezia Valter Valle.

Mi si accende ancora il sorriso quando ripenso ai nostri successi. La vittoria regala una gioia sportiva immensa, in un certo senso anche difficile da gestire, tra euforia e commozione. Vedere i miei ragazzi liberare tutta la loro felicità dopo tanto impegno e sacrificio ti ripaga di tutto. Ricordo gli abbracci, i baci, l’affetto di chi ha condiviso un cammino che scandisce i tempi delle nostre memorie. È per sempre. Personalmente non ricordo nient’altro. Neanche gli avversari. E non per snobberia, sia chiaro, ma perché in quei momenti esistevamo solo noi, solo l’Unipomezia. Avendo avuto la bravura e la fortuna di vincere spesso nella vita, nel lavoro, nel calcio, non ho mai sentito il senso di vendetta, di rivalsa, non ho mai avuto bisogno di guardare in casa degli altri, non ho mai provato il sentimento dell’invidia. Anzi, ho sempre messo il rispetto del rivale davanti a tutto, tanto nella sconfitta, quanto nella vittoria, quando la signorilità assume un valore ancora più alto. Non abbiamo mai pubblicato un comunicato, un post, un qualsiasi contenuto che potesse essere di scherno o di sfottò nei confronti di chi come noi ha lottato sul campo per tagliare il traguardo per primo. Non mi aspetto la stessa signorilità dagli altri, so che è qualità rara. Ci sono club che balzano alle cronache come noi, che al fine di dare ulteriore lustro a una partnership prestigiosa, possiamo permetterci di regalare una bella esperienza a dei ragazzi che sognano sul manto verde, chi invece come altri cattura l’attenzione dei giornali nazionali per ben altri, deprecabili motivi. Prima di tutto i complimenti al Terracina per la vittoria, insieme abbiamo dato vita a una competizione emozionante, e un grande in bocca al lupo per il futuro, sperando che una Panda basti anche in Serie D. Faccio i complimenti al Città di Anagni, che ha trovato le forze all’ultima giornata di un campionato in cui non aveva più nulla da dire, per battere la Pro Calcio Tor Sapienza con una goleada, condannandola alla retrocessione e garantendo il regolare svolgimento della competizione. I miei complimenti vanno anche all’Atletico Pontinia, che proprio contro il Terracina, si è giocato la partita per centrare la salvezza diretta, crollando dopo tanti sforzi solo nella seconda parte della ripresa. Non dimentichiamo che si parlava di una gara, iniziata con qualche minuto di ritardo, giocata in campo neutro al Bartolani di Cisterna per motivi di ordine pubblico (l’arrivo di tanti tifosi dei Tigrotti). Lo stesso stadio che per lo stesso motivo, l’ordine pubblico, era stato dichiarato non idoneo per la finale di Coppa Italia Eccellenza tra noi e il Terracina per l’appunto, quindi i complimenti vanno anche ai responsabili di questa decisione per essere riusciti a superare le difficoltà di febbraio. Per fortuna dell’Atletico Pontinia però, la sconfitta ha cominciato a maturare nel preciso momento in cui al Castelli l’Anagni prendeva il largo. Detto questo, noi continueremo il nostro viaggio, ovviamente in Porsche, godendoci il cammino, perché per noi esiste solo l’Unipomezia“.
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